Eco-picnic? ecco i consigli!

Martedì 11 Maggio 2010

eco picnicMaggio è tempo di gite coi bambini, visite ai parchi nazionali, scampagnate nei boschi e in mezzo al verde per portare i piccoli in ambienti sani e rilassanti e fargli scoprire le meraviglie della natura, lontane dalle abitudini cittadine della vita quotidiana.

Secondo recenti indagini molti bambini residenti in città non hanno mai visto galline o altri animali da cortile e influenzati da pubblicità e tv pensano che le mucche siano viola, come quelle del cioccolato Milka.

L'Italia è uno dei paesi più belli del mondo per la sua natura, le sue meravigliose montagne, i tanti parchi naturali, le riserve, spiagge incontaminate, laghi di montagna dove concedersi una giornata di totale relax immersi nella natura e tantissime altre caratteristiche che rendono il nostro paese così amato dai turisti.

Maggio è il mese perfetto per le gite, il freddo ormai è dimenticato e il caldo non fa ancora boccheggiare. Quindi perché non sfruttare il momento per portare i propri figli a scoprire le meraviglie che la natura italiana ci riserva?

Organizzare una domenica nel verde è semplice ed economico, basta preparare un cestino con le pietanze più adatte alla giornata e gradite dai più piccoli e mettersi in cammino verso le colline della nostra città.

Un picnic in mezzo al verde è il modo migliore per far apprezzare dai nostri figli la natura, farli divertire e allo stesso tempo insegnare loro le regole base per il rispetto dell'ambiente. E se si impara fin da piccoli ad amare il nostro pianeta, certamente da grandi si continuerà a farlo.

Allora ecco i consigli per un picnic divertente ed ecologico in piena regola:

- Scegliere una meta vicino a casa, in modo da poter ridurre al minimo lo spostamento in auto (e il relativo inquinamento) e poi proseguire in bicicletta o a piedi. I bambini la prenderanno come una piccola avventura per raggiungere il luogo scelto da mamma e papà e saranno ben felici di percorrere un po' di strada a piedi per raggiungere una radura collinare o la zona picnic di un parco naturale immerso nel verde, magari con qualche ruscello o piccolo laghetto.

- Se decidete di fare un barbecue scegliete aree appositamente attrezzate perché accendere fuochi nei boschi è molto pericoloso e in molte zone vietato. Quindi se si opta per un barbecue la scelta migliore sono le aree attrezzate, mentre se si desidera una giornata in mezzo ai boschi è meglio portarsi da casa cibo già pronto, come panini, pasta o riso freddo, insalatone, torte e biscotti, frutta o qualsiasi pietanza gradita a voi e ai vostri bambini. Chi accendesse fuochi inoltre deve inoltre accertarsi di spegnerli a dovere a fine pranzo e di coprire la brace con della terra.

- Preferite cibi di stagione e alimenti del vostro territorio, quindi a chilometri zero. Inoltre evitate di usare tanti involucri per impacchettarli, un semplice ed ecologico tovagliolo di carta è più che sufficiente per tenere al riparo il vostro pranzetto ed è un rifiuto facile da smaltire.

- Ricordatevi di non abbandonare alcun rifiuto. La natura va rispettata e la dobbiamo lasciare pulita come l'abbiamo trovata. Il cibo avanzato si può riutilizzare per la cena della sera e tutti i rifiuti vanno portati a casa e messi negli appositi cassonetti differenziando i diversi materiali. Usare tovagliette, bicchieri, piatti, stoviglie e tovaglioli biodegradabili e non di plastica è il tocco aggiuntivo per una scampagnata davvero ecosostenibile.

picnic ecologico

Ed ecco con poche e semplici attenzioni la realizzazione di una giornata divertente, economica ed ecologica, con un ultimo consiglio: controllate le previsioni meteo il giorno prima di parire.

Non resta che augurare a tutti: buon picnic!



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