Inappetenza: i rimedi della nonna

Lunedì 18 Agosto 2014

Nulla di grave sicuramente, ma tutti i genitori devono far pronte a tanti piccoli problemi che riguardano i loro bambini, la natura come in tantissimi altri casi ci viene in aiuto, e nei nostri prati e giardini possiamo trovare tantissime soluzioni biologiche e naturali.

Come a tavola per esempio. Le avete provate tutte, avete provato a invogliarlo con i suoi piatti preferiti, a precedere la cena con veri e propri periodi di digiuno; avete provato con la corruzione e le minacce.

Nulla: il vostro bambino non ne vuole sapere di finire un misero piatto di pasta. Probabilmente non è nulla, tutti i bambini passano fasi in cui pare non mangino nulla (io sono quasi convinta che Gaia abbia l’apparato digerente di un serpente: si ingozza per una settimana poi vive di aria durante la settimana successiva), se il problema pare più grave è il caso di contattare il pediatra. Ma voglio proporvi un paio di rimedi della nonna, una bevanda dissetante e una dolce marmellata, che pare, aiutano a stimolare l’appetito del bambino.

Tisana dissetante

Ingredienti:

  • 1 cucchiaino di zenzero in polvere
  • 1 cucchiaino di cardamono macinato
  • 1 cucchiaino di coriandolo
  • 15 gr di semi di carvi 15 gr di anice stellato
  • 15 gr di fiori secchi di tarassaco
  • 15 gr di foglie secche di melissa
  • 100 gr di miele 1 litro di succo di mela

Procedimento

Mettere tutto in una pentola e portare ad ebollizione, lasciar raffreddare. Ripetere l’operazione per 2 volte, quindi filtrare e mettete in un contenitore sterilizzato a chiusura ermetica. Date al piccolo inappetente 100 ml di questo succo al giorno.

Se invece il problema oltre all’inappetenza è anche una digestione difficoltosa, ecco una marmellata perfetta per voi.

Marmellata alla rosa canina

Ingredienti:

  • 150 gr di bacche di rosa canina
  • 300 gr di frutti di prugnolo
  • 250 gr di succo di olivello spinoso
  • 1 kg di zucchero per confetture

Procedimento:

Macerarenel succo di olivello per 8 ore i frutti di prugnolo con le bacche di rosa canina tagliate a metà. Poi scaldatele a bagno maria e setacciate, a questo punto unite lo zucchero e portate a bollore.

Versate in un vasetto sterilizzato. Ora la vostra marmellata è pronta: un cucchiaio tutte le mattine per colazione, o da sola o spalmata sul pane o le fette biscottate.


Stefania D'Elia Stefania D'elia su Facebook

Stefania D'Elia

Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.

Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.