Boxing Day, dal dono al riuso con Baby Bazar

Venerdì 26 Dicembre 2014

Conoscete il Boxing Day? Si tratta di una festività di alcuni paesi anglosassoni, in particolare, Regno Unito, canada, Nuova Zelanda, Australia e Guatemala e in generale di tutti i paesi del Commonwealth.

Ha origine dall’abitudine di fare un dono a Natale ai dipendenti e ai membri delle classi più disagiate della società. Molto spesso il Boxing Day è associato all’inizio dei saldi. Abitualmente si festeggia il giorno di Santo Stefano, il 26 dicembre, o il 27 dicembre per la chiesa ortodossa.

A noi di Baby Bazar il Boxing Day piace parecchio. È un’occasione per mettere in pratica i nostri principi di riuso e riciclo. Perché crediamo che il senso del Boxing Day sia proprio quello. Non si tratta di fare regali nuovi di zecca, ma di regalare ciò che non ci serve a chi ne ha veramente bisogno. E non solo.

Siamo sommersi dagli oggetti, tendiamo ad accumulare continuamente. Forse compensiamo una mancanza, o forse temiamo di non avere mai abbastanza. Ma è evidente che gli oggetti stanno per avere il sopravvento. Tanto più quando si tratta di attrezzature per l'infanzia, abbigliamento per bambini, giocattoli, cose insomma che vengono usate per poco tempo e dismesse quando sono ancora in perfetto stato.

E tutto questo ha un altro evidente risvolto negativo, che è quello ambientale. La continua produzione di nuovi oggetti, la creazione ad arte di nuove necessità (non puoi non avere l’ultimo Iphone!), stanno creando una situazione insostenibile dal punto di vista ecologico. Consumo di materie prime, risorse energetiche, inquinamento, produzione di imballaggi, trasporto, utilizzo e smaltimento.

Ecco che però negli ultimi anni sta avvenendo un cambiamento. Ci stiamo rendendo conto che stiamo percorrendo una strada molto pericolosa, una nuova consapevolezza si fa strada in modo sempre più deciso. È tempo di alleggerirci del peso di tutti questi oggetti e di condividere per prima cosa. Con chi ne ha più bisogno sicuramente.

Quante cose dei nostri bambini abbiamo messo negli scatoloni e che sappiamo non useremo più. Regaliamole, vendiamole, diamo spazio a noi stessi invece che agli oggetti. Perchè sappiamo quanto costa avere un bambino e tutto ciò che torna in circolo è prezioso.

È tempo di ritrovare però anche il valore di questi stessi oggetti. Un oggetto non ha una vita breve come quella che noi siamo propensi a concedere loro. A volte l’obsolescenza programmata non ci aiuta, perché pare esista una regola non scritta per cui le cose vengono prodotte in modo che si rompano e vadano sostituite il prima possibile. A volte invece possiamo riutilizzare i nostri oggetti per lungo tempo o più volte.

Impariamo dunque a riparare quando è possibile, a utilizzare fino in fondo un oggetto. Ritroviamo le buone abitudini del riuso e del riciclo. Perché in fondo lo facciamo già tutti i giorni, al ristorante, al centro benessere, quando un’amica ci regala i vestiti del suo bambino per il nostro, quando una zia ci regala una sua trapunta perché ne ha già molte.

Il nostro bimbo cresce e ha bisogno di nuove cose, non gliene servono più invece altre. Scambiamo ciò che non ci serve con qualcosa di cui invece abbiamo bisogno, regaliamo ai meno fortunati ciò che abbiamo in più, vendiamo quello che non ci sta più in casa nostra. Perché lo spazio è limitato, non possiamo espanderci all’infinito. Tutti ne guadagneremo e gli oggetti saranno usati fino in fondo, senza sprechi.

L’obiettivo di Baby Bazar è quello di sensibilizzare le persone sempre più al riuso, fin da piccoli, di festeggiare il Boxing Day ogni giorno.

Dona, riusa, ricicla, ripara, reinventa, ricrea il mondo a modo tuo!



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