Riordinare la stanza dei giochi? Fallo con i bambini

Con l’arrivo della primavera è tempo di fare un po’ d’ordine. E molto spesso la stanza più felicemente confusa e piena di cose è proprio quella dei bambini. Fare ordine, decluttering, eliminare il superfluo è molto importante anche nella loro stanza.

Prima di tutto potranno recuperare molti dei loro spazi. Poter fare i compiti sulla scrivania da noi è un evento, di solito è nascosta sotto montagne di Lego. Inoltre potranno trovare i loro giocattoli più facilmente e un ambiente ordinato e senza oggetti superflui è un ambiente più rilassato, permette di concentrarsi meglio, soprattutto se devono studiare, favorisce un riposo più sereno.

Incredibile che fare un po’ d’ordine dia tanti benefici! Però è vero che dopo aver pulito e riordinato ci si sente meglio in un ambiente. È come se si togliessero delle energie pesanti da una stanza.

È importante però coinvolgere anche i bambini in questa operazione. Riordinando la loro stanza insieme a voi potrete insegnare un modo efficace ed efficiente di fare decluttering, insegnerete loro a rispettare i propri oggetti e a prendersene cura, anche quando sono molto piccoli. In più avranno la possibilità di decidere insieme a voi quali sono le cose superflue che dovranno buttare, regalare o vendere.

E come sempre i punti vendita Baby Bazar, i negozi dell’usato tutti dedicati ai bambini, vi vengono in aiuto. Potrete portare i vostri giocattoli usati nel punto vendita più vicino a casa vostra. Insieme li controlleremo e gli daremo un prezzo.

Ricordate che i negozi Baby Bazar non acquistano nulla, ma espongono per voi in conto vendita il vostro usato per bambini. Quando i vostri giochi usati saranno stati venduti potrete tornare in negozio e ritirare il vostro rimborso, pari al 50% del prezzo concordato, direttamente in contanti.

Ecco 5 consigli per fare decluttering con i bambini nella loro stanza (saltando il cambio degli armadi che sarà ovviamente compito vostro)

1. Spiegate loro cosa intendete fare e distribuite i compiti in base all’età dei bambini. Se il ragazzino di 10 anni può occuparsi di selezionare e riordinare i Lego e pulire la libreria e il proprio comodino, il più piccolino potrà magari sistemare gli orsetti e riporre i propri giocattoli in una scatola dedicata solo a lui.
2. Selezionate insieme quali giochi tenere e quali no. Coinvolgeteli perché non vivano questa fase come un vero e proprio esproprio arbitrario. Ciò che a noi può sembrare inutile o poco importante, a volte è per i nostri figli un prezioso tesoro.
3. Concedete dei compromessi basandovi sempre sulla regola ferrea del decluttering, "one in two out". Se proprio non vuole liberarsi di quell’orsetto fategli scegliere altri due oggetti da dare via.
4. Separate insieme gli oggetti ormai inutilizzabili, da buttare, da quelli che possono regalare o vendere. Fate capire ai bambini che molti dei giocattoli che non hanno mai utilizzato (spesso frutto di capricci e di troppi regali di Natale) possono fare la gioia di altri bambini. A volte, statene certi, vi stupiranno. Saranno in grado di separarsi da molte più cose di quanto ci aspettiamo. A volte sono più bravi di noi adulti.
5. Coinvolgeteli nella sorte di ciò che hanno deciso di dare via. Portateli con voi quando consegnerete i giocattoli ai nuovi proprietari. Se decidete di vendere i giocattoli usati in un negozio dell’usato come Baby Bazar, che ne dite di invogliare i bambini più grandicelli, di solito più restii ad aiutarci in queste operazioni di riordino, promettendo parte del guadagno ricavato dalla vendita?

Fare decluttering con i bambini può essere un’esperienza davvero divertente e stimolante. Scoprirete anche molte cose di loro che non conoscevate (credevate di saper tutto?). Vi accorgerete di quanto sono cresciuti, di quanti giocattoli non interessano più, di quanto siano diventati dei bimbi responsabili e interessati a tante cose.

Portate i vostri giochi usati in conto vendita nei negozi Baby Bazar e premiate i vostri piccoli lavoratori con un piccolo regalo scelto nel nostro reparto giocattoli.