Rugby: il video-racconto del Progetto Scuola!

Martedì 30 Giugno 2015

Accettare, condividere e sostenersi. Accettare di vincere o di perdere, con la consapevolezza che l'importante è partecipare. Condividere un pallone, un campo, un obiettivo comune. Condividere la passione per uno sport con i propri compagni e sostenersi, al di là del risultato finale.

Questi sono solo alcuni dei valori che tutti i giorni i bambini imparano a conoscere sul campo da rugby. Giusto qualche giorno fa abbiamo parlato del Progetto Scuola #labuonascuola, nato dalla sinergia tra Edison, sponsor della nazionale di rugby, e FIR, la Federazione Italiana Rugby. Oggi vogliamo raccontarvi le emozioni di chi ha vissuto in prima persona questo progetto, grazie ad alcuni video davvero speciali.  

I tecnici della FIR hanno portato in 2.300 scuole le regole e le virtù di uno sport in rapida ascesa e nel mese di maggio si sono tenuti una serie di tornei studenteschi, nei quali i ragazzi hanno potuto mettere in pratica ciò che hanno imparato. In attesa dell'evento finale a settembre, al quale parteciperanno le prime squadre classificate di ogni regione, Edison e FIR hanno ideato una playlist su Youtube per rivivere alcuni dei momenti indimenticabili trascorsi dai ragazzi e per capire più da vicino quali sono le potenzialità e i benefici del rugby. Perché un conto è parlarne e un altro è vedere con i propri occhi quello che il rugby può fare!

"I valori che vorrei trasmettere ai bambini sono la solidarietà, il gioco di squadra, il desiderio di avanzare insieme e di avere una meta comune – racconta Roberto Dal Toè, tecnico FIR, nel video-racconto di Sondrio – soprattutto quando parliamo di regole: impariamo a vivere in gruppo quando siamo sul campo o negli spogliatoi, e quando ci ritroviamo nella vita sappiamo cosa vuol dire sacrificarsi per gli altri. Edison, oltre che uno sponsor, è un partner che ci permette di lavorare in sempre più scuole a livello italiano e a diffondere questo nostro sport con i suoi valori e la sua storia".

Roberto è cresciuto a pane e rugby. In campo fin da bambino, pratica questo sport da vent'anni e oggi insegna ai ragazzi gli stessi principi che lo accompagnano da sempre. Valori semplici e genuini dello "stare bene insieme", del rispetto reciproco non solo in campo ma anche fuori: a scuola, in famiglia, con il prossimo.

Le testimonianze del Progetto Scuola di Edison e FIR sono tante e tutte da gustare. La playlist creata su Youtube è nata per ricordare un'esperienza che può fare la differenza nella vita dei più giovani. Perché è su di loro che dobbiamo puntare, sono loro i protagonisti del nostro domani e  trasmettergli insegnamenti positivi attraverso la naturalezza del gioco è una soddisfazione incredibile.

In fondo, tutti conserviamo con amore i ricordi dello sport che ha segnato la nostra infanzia e adolescenza. Forma il carattere, la personalità e può essere un chiaro segnale di come ci comporteremo una volta diventati grandi.

Il video-racconto di Udine è una prova di ciò che i giovani imparano e conservano grazie al rugby. “Quando parliamo di rugby, parliamo di uno sport con dei valori. Parliamo di rispetto: per l'altro, per l'avversario, per il compagno di squadra e per se stessi. E ovviamente il rispetto per le regole. È uno sport coinvolgente e premiante, perché ha una curva di apprendimento bassa e permette un po' a tutti di fare qualcosa bene. Chiunque può prendere una palla e correre per andare a meta, non ci sono gesti tecnici complessi e quindi si è subito premiati e in grado di confrontarsi con gli altri”, afferma Mauro Mezzacorona, tecnico FIR di Bagnaria Arsa in provincia di Udine.

Perché il rugby sta vivendo un periodo di grande successo? Semplice, perché i giocatori e i sostenitori non stanno lì ad aspettare che la squadra vinca per forza, bensì rispettano tutti e soprattutto c'è un livello di correttezza molto alto. È quello che si vede nei campi da rugby che porta le persone a conoscere meglio questo sport: al di là delle spinte e di quelle che sembrano azzuffate c'è il senso del gruppo, il momento per stare insieme e acquisire coraggio.

I bambini hanno tanta energia, desiderio di mettersi alla prova e capiscono al volo il concetto di squadra. Grazie al rugby i ragazzi hanno la possibilità di divertirsi con i compagni e di imparare valori che li accompagneranno nella loro vita. Edison e FIR hanno capito che puntare sui ragazzi è il modo migliore per iniziare un cambiamento positivo e costruttivo, per noi e per le prossime generazioni!