Chiara Campana: ecomamma a 360 gradi

Venerdì 11 Dicembre 2015

Le ecomamme, lo dicevamo, sono una specie davvero particolare. Sotto lo sguardo tra l’ammirato e lo sconcertato delle altre mamme, vivono leggere. Ma leggere non solo per se stesse, anche per l’ambiente. Chiara Campana è una di queste mamme speciali.

C’è chi acquista alimenti bio, c’è chi vuole solo indumenti ecosostenibili, chi adotta soluzioni eco per la casa, chi va al lavoro e porta i bambini a scuola in bici, chi acquista usato e chi differenzia tutto il differenziabile, ma una come Chiara non l’ho vista spesso.

Facebook ci ha fatto incontrare, in un gruppo di mamme e papà della mia provincia, Genitori a Trento e dintorni, uno di quei grupponi da cui puoi sempre trarre informazioni utilissime e in cui litighi di frequente. Chiara ha fatto del suo impegno per l’ambiente non solo un’abitudine quotidiana, non solo una passione e un hobby, ma anche un lavoro. Ecco cosa mi ha raccontato.

“Io e Riccardo, mio marito, siamo consulenti ambientali. Il mio percorso è iniziato con l'università: sono laureata in sociologia con indirizzo territorio e ambiente. Mi sono occupata di educazione ambientale, comunicazione ambientale e ho sviluppato molti progetti con enti e amministrazioni sui temi della sostenibilità ambientale.

Ho collaborato con la Provincia Autonoma di Trento nella redazione del Passo, le politiche ambientali dei prossimi 5 anni. Diversi anni fa sono stata presidente della cooperativa Quater e mi occupavo di progetti per le amministrazioni, sul tema della sostenibilità ambientale e della partecipazione attiva della cittadinanza. (Progetto Sarca – parco fluviale, Progetto clima amica – manifestazioni sostenibili, ogni anno abbiamo organizzato eventi ad esempio per 'M'illumino di meno'). Ora lavoro per carsharing trentino, per la mobilità sostenibile in Trentino.

Per passione danzo e con l'associazione Universi Danza abbiamo prodotto molti spettacoli sui temi dell'ambiente. La danza è stata sempre una passione. Il primo spettacolo è stato 'Moti d'acqua', uno spettacolo per celebrare l'elemento alla base della vita. Un secondo si intitolava 'Impronte' ed era uno spettacolo che univa danza, musica e teatro e trattava il tema dell'impronta ecologica e dei rifiuti. L'idea alla base delle nostre produzioni era da un lato offrire un momento di svago e bellezza, dall'altro stimolare il pubblico ad una riflessione sull'importanza dell'ambiente, sulla bellezza della natura e su quanto è importante il piccolo contributo di ciascuno x cambiare veramente le cose."

Sei mamma da quasi un anno, sei diventata un’ecomamma?

Da quando è nata Agata ho provato l'allattamento al seno esclusivo, ma lei era ed è molto vorace. Per cui quasi subito ho dovuto scegliere un latte artificiale e fare allattamento misto. Ho scelto un latte biodinamico, Holle, che mi dava la garanzia di un prodotto sano per lei e per l'ambiente. Questo prodotto si trova solo nei supermercati bio. Poi abbiamo iniziato con gli omogeneizzati, sempre bio. È durata pochissimo. Adesso le prepariamo tutto noi. Acquistiamo frutta, verdura e uova presso contadini o negozi bio. La carne è un vero problema. Non ho ancora trovato un negozio che mi soddisfi, quindi cerco di non esagerare. Il pesce lo acquisto fresco e lo consumiamo in giornata. I criteri di scelta sono sempre biologico o biodinamico, locale, di stagione. Meglio se direttamente dal produttore.

Come ti regoli per gli acquisti che fai per la tua bimba? Ti affidi al mondo dell’usato?

Quando sono rimasta incinta non sapevo bene che cosa mi sarebbe servito... ho chiesto ad amici e parenti di prestarmi delle cose. In pratica per i primi mesi non ho acquistato nulla. Poi ho organizzato un Baby Swap Party presso l' Ecosportello di Trento. Così ho recuperato un sacco di vestiti usati ma in ottimo stato. E ho conosciuto diverse mamme che ancora oggi mi passano gli abitini delle loro piccole. Devo dire che lo swap party mi è piaciuto molto. Molte hanno trovato utilissimo questo evento sia per liberarsi di cose che non servivano più, sia per trovare cose nuove per i loro piccoli. Da dire che son state avvantaggiate le mamme con bambini piccoli. Per alcuni oggetti che mi mancavano ho acquistato on line, ad es seggiolone, sterilizzatore ecc. Ho acquistato alcuni abiti di cotone bio certificato, principalmente body perché a contatto con la pelle.

Acquisti usato anche per voi grandi?

Certo! Più che abiti acquistiamo attrezzature. Abbiamo da poco acquistato e ristrutturato casa sempre con criteri di basso impatto ambientale e riduzione dei consumi energetici. Ora dobbiamo fare le "rifiniture" e tante attrezzature si trovano in buono stato a prezzi molto più bassi. Poi anche qui evviva lo scambio in forma di prestito di cose o di reciproco aiuto x i lavori più pesanti. I mercatini mi son sempre piaciuti, ma chi ha più tempo? Ora solo on line. Prima della maternità quasi solo mercati.

E per Natale? Tu farai un regalo acquistando in un negozio dell’usato per bambini? Regalerai un giocattolo usato alla tua bimba se è in perfetto stato?

Sì ad entrambe. Anzi per la mia Agata ho giusto preso un triciclo fantastico. Naturalmente usato!



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