Giocattoli per neonati usati: come venderli

Quanti giochini per il tuo piccolino, vero? Giostrine, pupazzetti, carillon-peluche, sonagli,… alcuni sono utili, ti danno qualche minuto di autonomia, altri…meno. A volte li hai utilizzati, a volte sono rimasti abbandonati, magari ancora nelle loro belle confezioni. Perché i neonati certo, hanno bisogno di giochini stimolanti, ma non così tanti, giusto?

Vendi i giochi che non servono più al tuo bimbo

Trascorso qualche mese i giocattoli per neonati ovviamente non ti servono più, il tuo bimbo è passato al livello superiore. Ormai sfreccia per casa con il suo cavalcabile e l’albero parlante di Winnie the Pooh non lo guarda più. Che ne dici di trasformarlo in un’idea regalo per Natale per un altro piccolino, insieme a tutti quei giocattoli ancora perfetti o nelle loro confezioni?

Ecco qualche consiglio per vendere i giocattoli usati del tuo bambino.

• Controllali con grande attenzione affinché non abbiano parti danneggiate, taglienti o appuntite, siano completi e perfetti;
• Controlla anche il vano batterie, che non ci siano parti ossidate e inserisci delle batterie nuove. I tuoi compratori vorranno provare il giocattolo prima di acquistarlo;
• Controlla i marchi di sicurezza e i materiali utilizzati;
• Verifica di poter fornire anche le istruzioni di montaggio e utilizzo.

Una volta fatti tutti i controlli del caso porta i giocattoli usati per neonati nel tuo Baby Bazar di fiducia in conto vendita e trasformali in regali di Natale perfetti per un altro bimbo.

10 regole per assicurarti di vendere giochi usati sicuri

Non tutti i giocattoli sono sicuri, soprattutto per i bimbi più piccini. Il Ministero della Salute riscontra il principale pericolo dei giocattoli nell’inalazioni di parti molto piccole, nelle ferite riportate da parti danneggiate e reazioni allergiche.

Ecco le 10 regole del Ministero per la scelta dei giocattoli sicuri (ma anche la vendita dell’usato)

1. Controlla i marchi di garanzia di conformità alla normativa europea (il marchio CE)
2. I giocattoli alimentati direttamente da una presa di corrente sono proibiti, meglio i giochi a batteria o che funzionano attraverso un trasformatore salvavita a bassa tensione e sempre sotto la supervisione di un adulto. In questo caso controlla che sia presente anche il marchio IMQ (Istituto del Marchio di Qualità)
3. Rispetta la fascia d’età indicata sulla confezione. È vero, lo so, a volte l’età è molto indicativa e spesso esagerata, ma si basa su studi, ricerche e valutazione dei rischi da non sottovalutare.
4. Controlla i materiali di cui è fatto il giocattolo, che devono sempre essere di alta qualità. I piccoli mettono tutto in bocca, anche i peluche. Per questo è fondamentale che siano non solo puliti e disinfettati, ma con cuciture a prova di bimbo, occhi e naso non staccabili, peli che non si staccano, imbottitura che non si sbriciola, non infiammabili,…
5. Tutte le parti dei giocattoli devono essere abbastanza grandi da non poter essere ingerite da un neonato o un bimbo molto piccolo
6. Evita giocattolo con bordi e punte taglienti o arrugginiti, ovvio
7. I giocattoli meccanici devono avere gli ingranaggi ben protetti e non raggiungibili dal bimbo
8. Le armi giocattolo , più adatte però a bambini più grandicelli, devono essere utilizzate sono con proiettili forniti dalla ditta produttrice, ma magari anche non essere utilizzati proprio, non sarebbe una cattiva idea. Di violenza ce n’è già abbastanza, ma è un mio pensiero.
9. Tende e casette non devono avere chiusure automatiche, devono essere facili da montare e stabili. Immagini il perché, no?
10. Certifica che siano sempre presenti le istruzioni in italiano per il montaggio e l’utilizzo.

A te sembreranno raccomandazioni ovvie, ma ogni anno sono moltissimi i bimbi feriti dall’uso improprio dei giocattoli. La prudenza non è mai troppa.

E una volta fatti tutti i controlli del caso, passa a Baby Bazar. Vendi i giocattoli che non servono più al tuo bimbo che sta crescendo.