Bambini e creatività: come stimolarli a esprimersi

Dare ai bambini la possibilità di esprimere la creatività in modo libero è una di quelle cose su cui non vale la pena risparmiarsi. A volte le mamme sono fin troppo preoccupate dell’ordine e della pulizia.

È giusto vivere in ambienti puliti e ben organizzati, ma offrire ai nostri bimbi un po’ di libertà nel disegnare, ritagliare, dipingere e fare lavoretti è qualcosa di impagabile, un’opportunità eccezionale per la loro creatività e la relazione con noi.

Come fare per organizzarsi al meglio, quando, dopo i 3 anni, i bambini hanno una discreta capacità manuale, e, il più delle volte, vogliono fare da soli?

Il nostro compito è quello di dare spazi e organizzazione per fare in modo che la loro fantasia e immaginazione sia stimolata senza per questo distruggere la casa!

Una sfida non da poco.

Il primo passo da fare, all’incirca dopo i 3 anni, è organizzare i materiali in modo che siano accessibili e disponibili: l’ordine è una priorità. Un’accozzaglia di colori di vario genere, acquarelli, pennelli, fogli, riviste, stoffe e quant’altro non stimolano certo la fantasia. L’ideale è tenere tutto in un unico armadietto dedicato solo ai materiali per i lavoretti che vanno divisi in scatole colorate e facilmente riconoscibili, in modo che i bimbi imparino velocemente cosa è contenuto in ogni scatola o barattolo.

Per evitare un consumo eccessivo di carta si può utilizzare carta “di recupero”, magari stampata su una facciata e libera sull’altra. Ma non abusiamo di questo. È bello che i bimbi abbiano a disposizione spesso anche carta nuova e bella: dà molto valore a quello che fanno, rende importante il loro impegno e li stimola a non sprecarne.

Per i pennarelli, l’ideale sono dei porta penne o degli astucci o anche delle scatole che ne contengano in buona quantità, meglio se divisi per colore. Ecco un piccolo trucco per salvare i pennarelli: abituate i vostri bimbi a chiudere i tappi e, al tempo stesso, quando qualche pennarello è da buttare, tenete da parte i tappi che serviranno sicuramente per tutte le volte i vostri figli “non troveranno il tappo”.

Il libero accesso ai materiali è una buona cosa, ma serve attenzione: molti bambini hanno bisogno di essere guidati e, ancora meglio, di trovare i materiali già pronti. Se per fare un disegno basta poco, a volte la preparazione del materiale per un lavoretto può stancare il bimbo, al punto che quando è ora di cominciare lui ha già voglia di fare dell’altro.

L’ideale quindi è avere già le idee un po’ chiare e organizzarsi, verificando se abbiamo tutto quel che ci serve e limitando al massimo il tempo per prepararci.

Fare lavoretti e costruire giochi è un’esperienza che rimane ancorata nella memoria dei bambini, permette loro di trovare piccole soluzioni, idee per decorare e fa rimbalzare la fantasia verso nuove cose da creare. È poi uno strumento eccezionale che ci lega ai nostri figli.

Pronti per dedicarvi alle piccole opere d'arte dei vostri bambini?!