Gravidanza: eco consigli da Baby Bazar!

Venerdì 20 Luglio 2012

gravidanzaQuando il test di gravidanza è positivo nella vita di una donna cambia tutto, soprattutto il punto di vista. Le scelte che si fanno non sono più solo per se stesse, in particolare durante i nove mesi che ci separano dalla nascita del bambino e poi, ancora, durante tutto il tempo in cui allattiamo.

La salute è la prima cosa a cui badare e uno stile di vita sano, che porta benessere e ci fa stare bene, è legato anche alla sostenibilità delle nostre scelte, che andranno poi a ricadere sul nostro bimbo. La gravidanza è il momento migliore per gettare le basi giuste per vivere in modo ecologico in famiglia.

Ecco alcune scelte da mettere in primo piano:

1. Inizia dal buon cibo: sceglilo sano, biologico, fresco e di stagione. Prova la cucina naturale, elimina dalla tua dieta i pesticidi, il cibo confezionato e precotto e impara a leggere le etichette. Per fare la spesa informati se nella tua zona c’è un gruppo d’acquisto solidale, oppure cerca dei contadini o delle cascine che vendano i loro prodotti al dettaglio e cerca la qualità migliore, perché il cibo è vita ed è grazie ad esso che si costruisce il corpo del tuo bambino.

2. Cambia il modo di pulire e di lavarti: scegli detersivi ecologici, saponi e shampoo al naturale, verificando le etichette e le certificazioni, cercando di capire se ciò che hai davanti è un prodotto civetta o realmente un detergente privo di componenti chimiche.

3. Informati su cosa ti servirà veramente leggendo forum, blog e siti per mamme, cercando di scovare quelli più veri e non pubblicitari: a volte il mondo dei prodotti per l’infanzia appare patinato, spesso il marketing è troppo battente e induce i genitori a comprare più oggetti di quelli che effettivamente servono, anche perché ogni bambino e ogni genitore ha i propri gusti. Cerca di scoprire quali sono i (pochi) prodotti che ti possono essere realmente utili.

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4. Scopri i negozi dell’usato come Baby Bazar, le associazioni e i siti che curano scambi e baratti, anche attraverso la rete. I vestiti e l’attrezzatura per neonati e bambini (seggiolini, carrozzine, culle etc) vengono usate pochissimo e quando non servono più in genere sono ancora in ottimo stato, a volte quasi nuovi, soprattutto se sono di buona qualità. Per il tuo bambino scegli il recommerce. Farai un bene al mondo che gli lascerai in eredità e gli offrirai una grande opportunità: quella di essere un piccolo ecologista.

5. Se qualcuno ti chiede cosa ti serve fatti regalare oggetti ecofriendly: giocattoli di legno o in materiali riciclabili, vestitini in cotone biologico, creme certificate (eco cosmesi), o magari qualche buono da spendere dove e come vuoi tu. Anche in questo modo si risparmia denaro e si spreca meno.

6. Prova l’autoproduzione: non serve essere esperte di cucito (e se lo si è tanto meglio) per creare un piccolo pupazzo di pezza o la fodera di un cuscinone. Puoi provare anche ad autoprodurre oleoliti (oli di bellezza), la crema da pannolino, il dentifricio o sperimentare la panificazione casalinga: la qualità della tua vita migliorerà.

7. Leggi green. Attenzione: può dare dipendenza! Scegli libri e riviste che parlano di felicità, benessere e sostenibilità: tre realtà concrete che vanno a braccetto.



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