Neonati: cosa gli serve davvero?

Come in ogni cosa, anche quando si diventa genitore, per quanto ci si possa preparare, non si è mai pronti fino in fondo. Oggi non vogliamo parlare di emozioni, di aspettative o di cambiamenti nella vita quotidiana, bensì di aspetti pratici che modificano l’ambiente in cui viviamo e che facilitano la vita della nuova famiglia.

In realtà non ci sono dei veri e propri oggetti universalmente irrinunciabili: chi desidera vivere il cosleeping e tenere con sé il proprio bambino durante la notte non ha certo urgenza di acquistare un lettino o una culla; ma è vero anche che persino i figli del cosleeping a un certo punto iniziano a rotolarsi e gattonare e diventa fondamentale far fare riposini pomeridiani o mattutini in un luogo sicuro e adeguato come un lettino con le sponde, anche se la notte la passano tra mamma e papà.

Quindi, quelli che seguono non saranno consigli che valgono per il 100% delle famiglie, ma che il buon senso colloca tra i più utilizzati.

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Per la nanna: un lettino con le sponde, completo di materasso, cerata, lenzuola e trapunta o sacco nanna.

Sono poi utili (ma non indispensabili) i vari ninnoli come giostrine e giochini da culla e – ovviamente – un pigiama o una tutina per la notte!

Per il cambio: un fasciatoio completo di cassetti e cuscino morbido, oppure, se non abbiamo a disposizione uno spazio in cui metterlo, un cuscino per il cambio “portatile” con un cesto in cui riporre tutto l’occorrente (pannolini di ricambio, eventuali salviette o creme o olio, asciugamani, etc.).

Per la pappa: se il bambino è allattato al seno non ha bisogno di nulla! In qualche caso alla mamma faranno comodo delle coppette assorbi latte (che si trovano sia lavabili in cotone che usa e getta) e un cuscino morbido da allattamento, utile per appoggiare il bambino o la schiena, soprattutto nei primi periodi. In caso di allattamento artificiale è bene procurare i biberon (attenzione: per quelli di plastica controllare che siano BPA free; va inoltre segnalato che se ne trovano anche di vetro con guaine protettive in silicone, più fragili ma più sostenibili e igienici fin dal primo periodo). In aggiunta è utile uno scalda biberon.

Per uscire: se ci muoviamo in auto è indispensabile utilizzare il seggiolino adatto al peso del nostro bambino. Un neonato in genere utilizza l’ovetto, ovvero un seggiolino che si installa in direzione contraria al senso di marcia (disinstallando l’airbag) sul sedile anteriore o posteriore. Quando usciamo a piedi, per i primi mesi può essere utile una carrozzina, ma molte mamme utilizzano anche marsupi e fasce o mei tai, anche per volere dei propri bambini, che non sempre sono tranquilli in carrozzina e cercano piuttosto il conforto nel contatto con la mamma (o con il papà). In questo caso è molto comodo acquistare i prodotti usati, perché se il bambino non lo gradisce possiamo facilmente rimettere in circolo quell’oggetto a beneficio di altre famiglie.

Infine, qualche gioco, semplice, in materiali naturali (come legno e stoffa), morbido da toccare e sperimentare!

Buona vita con il vostro bebè!