Sicurezza in bici: i consigli di Bidonzolo

Siamo in tanti e ogni anno aumentiamo, chi siamo? Gli amanti della bicicletta.

C'è chi la usa tutti i giorni per andare al lavoro e chi invece ci fa delle belle gite la domenica.

Io, Bidonzolo, la uso tutti i giorni: mi piace sentire il vento sul viso ed è un modo per tenermi in allenamento.

Con mia mamma ho iniziato fin da piccolino ad amare questo mezzo di trasporto. Mamma Bidonzolo mi portava nel seggiolino davanti, vedevo il mondo scorrere e salutavo tutti con la manina.

Potevo arrabbiarmi quanto volevo, ma senza casco non mi faceva salire in bicicletta. Per la mia mamma la sicurezza viene prima di tutto. Lei dice sempre che di testa ne abbiamo solo una e dobbiamo esserne consapevoli. Mi ha insegnato tante regole per viaggiare in tranquillità, adesso vorrei raccontarle anche a voi, sperando di darvi uno spunto in più per usare questo mezzo di trasporto comodo e ecologico.

Ormai anche le amministrazioni comunali si stanno rendendo conto di come sia in aumento il popolo dei ciclisti.

Hai una bici che adori, ormai fa parte della tua vita, è la tua seconda pelle: se tieni veramente a te ed alla tua amica a due ruote, controlla che gli pneumatici siano in ordine. Non devono essere consumati e, se hai il dubbio che siano bucati, mettili in una bacinella riempita di acqua: se si formano bollicine vuol dire che qualche buchetto c'è e bisogna ripararli o sosotituirli. Monta la luce sia anteriore, che posteriore ed applica i catarifrangenti ai raggi della bici.

Ricordati di controllare l'altezza da terra: quando ti siedi sulla sella, solo le punte dei piedi devono toccare terra.

Indossa il casco, ce ne sono di tutti i colori. La fantasia non manca, quindi ne troverai di sicuro uno che ti calza a pennello e si adatta al tuo stile.

Hai intenzione di portare il tuo bambino con te? Utilizza il casco anche per lui e utilizza il seggiolino idoneo al suo peso. Il seggiolino davanti, infatti, va bene fino a 15 kg. Se il bimbo pesa di più il posizionamento anteriore del seggiolino diventa scomodo e pericoloso, anche per il tragitto più breve. Si deve passare, quindi, al seggiolino montato dietro al ciclista: di norma porta fino ad un massimo di 22kg.

Se sei solito fare delle scampagnate con tutta la famiglia è comodo anche il carrellino che sembra quasi una piccola tenda. E’ dotato di zanzariera, cinture di sicurezza e parapioggia. Il bambino, se è stanco, si addormenterà di sicuro e la gita ne trarrà giovamento.

Porta con te il giubbotto catarifrangente: se per caso ritardi a rientrare, lo indossi e le auto ti vedono anche al buio.

Mia mamma dice sempre di rispettare il codice della strada.

I cartelli stradali li conosciamo, quindi è giusto rispettare gli spazi di automobili, ciclisti e pedoni.

Se vuoi svoltare devi indicarlo utilizzando le braccia e prima di farlo controlla che non ci siano dei veicoli che si stanno avvicinando. Bisogna lasciare il tempo agli automobilisti di capire le tue intenzioni. Se devi attraversare una strada sulle strisce pedonali devi scendere dal mezzo.

Non ascoltare la musica nelle cuffie a tutto volume: come fai a sentire i vari suoni della strada altrimenti?

Per ultimo ma non meno importante: il campanello. Controlla che funzioni ed usalo per segnalare la tua presenza ai pedoni. Non spaventarli, mi raccomando!

So che è divertente fare gli scherzi ma se lo fai alla persona sbagliata devi pedalare veramente veloce...

Bidonzolo

Ciao! Mi chiamo Bidonzolo! Sono un bidoncino esperto di riciclo creativo e riuso degli oggetti.

Siete curiosi di saperne di più su ecologia e riuso creativo? Seguite le mie avventure su Bidonzolo.it e i consigli della mia famiglia e dei miei amici sulla pagina Facebook Bidonzolo .