Vacanze low cost e ecocompatibili con i bambini

Venerdì 01 Agosto 2014

Dopo un anno di lavoro e di scuola finalmente arriva l’estate e abbiamo bisogno di staccare la spina. I bambini fanno un lavoro duro. Crescere, imparare ogni giorno cose nuove, rapportarsi con gli altri superando mille ostacoli.

E noi? Lavoro, famiglia, ritmi frenetici. E’ arrivato il momento di andare in vacanza! E poi ci ritroviamo di corsa verso l’aeroporto, in coda al check in, fermi in autostrada. E poi ancora a cercare 3 metri quadrati di spiaggia, un po’ di posto per riuscire a giocare a beach tennis. Ma insomma, che vacanza faticosa! Inoltre il turismo di massa sta modificando pesantemente il paesaggio naturale e le tradizioni culturali delle popolazioni locali.

Ma c’è un’alternativa. Da qualche anno ci sono proposte di vacanze ecocompatibili e spesso anche low cost che si possono a fare anche in famiglia, con i bambini, anche i più piccoli. Il nostro paese, così ricco di arte, cultura e natura ci offre un sacco di proposte.

L’ecoturismo è un nuovo modo di fare vacanza, lontano dal caos cittadino, più spesso immersi nella natura e al passo con i suoi ritmi. Una vacanza lontana dai circuiti del turismo di massa dove possiamo scoprire natura e cultura nella loro autenticità e non ricostruite ad arte per piacere al turista medio. Un ritorno all’autentico, alle radici.

Ecco qualche suggerimento per fare una vacanza ecosostenibile in modo semplice e divertente insieme ai vostri bambini.

Prima di tutto non possiamo partire all’avventura senza avere ben chiaro il nostro itinerario. O meglio, sì, potremmo farlo e sarebbe anche molto divertente, ma dobbiamo essere certi che i nostri bimbi siano sufficientemente adattabili ed elastici negli orari e nelle abitudini, soprattutto se sono molto piccoli. Altrimenti la vacanza rischia di trasformarsi in un tour de force. Quindi organizziamo bene il nostro viaggio, spieghiamo bene ai bambini cosa vogliamo fare e perché abbiamo fatto questa scelta. Coinvolgiamoli nell’organizzazione, diamo loro delle alternative interessanti tra cui possano scegliere e dare un contributo. Saranno più disponibili e curiosi.

Scegliamo una sistemazione che sia il più possibile ecocompatibile. In molte isole del Mediterraneo, in molte aree costiere di grande fascino, possiamo allontanarci di qualche chilometro dalle zone densamente turistiche per scoprire la vera magia. Possiamo trovare un appartamento in un piccolo paesino, risparmiando anche il 70% sull’affitto, e ritrovarci ad un passo dal mare, ma senza caos e senza traffico, immersi nella vita quotidiana della gente del posto e nei suoi ritmi. Conoscere stili di vita e tradizioni diversi, scoprire cibi e sapori nuovi, renderanno i nostri figli degli adulti curiosi e rispettosi della diversità di ognuno.

Oppure possiamo scegliere un agriturismo o una fattoria un po’ più distante dalla spiaggia, ma immersa nel verde e nella tranquillità. In alcune fattorie i bambini possono partecipare alle attività dando il cibo agli animali o aiutando a raccogliere le verdure dell’orto. Possono così venire a contatto con ciò che mangiano, imparare ad accudire un animale, riconoscere le piante e gli insetti. Insomma una vera e propria scuola all’aperto. E a costi molto molto accessibili.

Se abbiamo scelto la montagna per le nostre vacanze, un po’ meno affollata in estate , ovunque ci giriamo abbiamo un occasione di conoscere la natura. Una baita, una malga, un maso. Ad un bimbo in fondo basta un prato e il mondo è suo. Vedere una lucertola, scorgere una marmotta, aspettare che faccia buio per guardare le lucciole o, finalmente, vedere le stelle come non le aveva mai viste.

Dicono che gli affitti siano più cari in montagna che al mare. Non è sempre vero. Bisogna cercare con attenzione ma ci sono occasioni di risparmio davvero sorprendenti. Avete provato a fare uno scambio? Offrire aiuto o qualche piccolo lavoro in cambio di uno sconto. Molte strutture accettano questo tipo di baratto. Provate a chiedere o visitate il sito di Barattabb

In montagna poi ci sono mille occasioni per passeggiare e fare escursioni. Attenzione però, ricordiamoci di fare passeggiate a misura di bambino. A lui non interessa arrivare in cima alla vetta, quello è il nostro obiettivo, non il suo. Ad un bimbo interessa la magia. Che sia cercare l’entrata del regno di re Laurino sulle Dolomiti o scovare gli gnomi nei boschi dell’appennino toscano, diamo loro modo attraverso la magia di scoprire la natura, conoscere gli habitat naturali e la fauna selvatica, capire quanto possiamo fare per ridurre il nostro impatto ambientale.

Credete che non sarà rilassante come un resort in riva al mare? No, voi sapete quanto sia importante una vita sana e ecosostenibile. Se conoscete e avete scelto uno stile di vita responsabile e cercate una vacanza a contatto con la natura sapete già quanto sia rigenerante anche se non è tutto a portata di mano. E credetemi, spesso scegliere una vacanza così significa anche risparmiare un sacco di soldi. E guadagnare in salute, serenità e tanti sorrisi.



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