Non si preoccupi! E’ solo una fase!

Martedì 05 Agosto 2014

Noi mamme viviamo di fasi, e di fasi non nostre per di più. Abbiamo iniziato a vivere di fasi molto prima. Quando la natura ha voluto informarci che potevamo diventare madri, abbiamo iniziato con le fasi del ciclo mestruale. E va bene. Dovevamo abituarci.

Ma poi, una volta diventate mamme, le fasi si sono accumulate, accavallate, e non sono più finite.

La gravidanza certo è fatta di fasi ma non consideriamole. In quel periodo siamo più o meno tra le nuvole e ogni fase è nuova e meravigliosa. Poi il bimbo nasce… il nostro cucciolo, il nostro amore, la nostra ragione di vita.

I primi mesi difficile che dorma tutta la notte. Lo sappiamo da prima e siamo preparate a questa fase. L’allattamento magari stenta a partire e ci rivolgiamo ad un ostetrica, ad un’esperta di allattamento, al pediatra. ‘Signora, non si preoccupi, è una fase, poi arriverà la montata lattea!’

Ok. Allattiamo con soddisfazione di entrambi, mamma e bimbo. I primi 3 mesi frequentemente ci troviamo a gestire pianti sconsolati e incomprensibili. Magari sono coliche? Il pediatra con fare rassicurante e un sorriso di comprensione profonda (che sia commiserazione?) ci dice ‘Non si preoccupi signora! E’ solo una fase! Verso i 3 mesi le coliche passano’.

Ed è proprio così, le coliche passano. Ma perché il piccolo piange ancora infastidito? Ormai abbiamo imparato a riconoscere il pianto e questo è proprio di leggera insofferenza per qualcosa. Il pediatra con lo stesso sorriso (forse non era commiserazione…lui rideva sotto i baffi) ci rassicura:’Signora, non si preoccupi! È solo una fase! Sono i dentini!’

Ok. Iniziamo lo svezzamento verso i 6-7 mesi, i dentini, almeno i primi, sono spuntati, adesso sappiamo che quando digrigna le gengive e sembra voglia distruggere i sonaglietti, forse sono i dentini. Con le pappe inizia a dormire tutta la notte (beh, non sempre e non tutti i bambini). Ma improvvisamente verso gli 8-9 mesi il bimbo socievole e sorridente si trasforma in una cozza attaccata allo scoglio e non vuole più staccarsi da voi. ‘Non si preoccupi signora! E’ solo una fase! E’ tipico di questa età!’. Ma come? Un’altra fase? Questa fase può durare qualche mese o qualche anno…chissà!

Evviva! A 2 anni inizia l’età del no, dei capricci. Lo sapete già vero? Si, è solo una fase. Una fase molto, molto lunga, dura anni, e ha delle sottofasi! Ci sono diagrammi complicatissimi allo studio degli esperti.

Facciamo un salto fino alle elementari e ci ritroviamo all’età della latenza, tra i 5 e i 10 anni. Inizia la scuola, un nuovo modo di rapportarsi ai compagni, un nuovo modo di socializzare, più consapevole, più da grandi. Ci sono i compiti da fare e le prime vere ribellioni. Preoccupate dall’esplosività di certe reazioni ci rivolgiamo al nostro confessore, il pediatra sorridente (o un’amica, o uno specialista, o la nonna). ‘Non si preoccupi! E’ solo una fase!’

Finite le elementari i ragazzini si trovano spaesati, nè adolescenti nè bambini. Una terra di mezzo in cui districarsi tra ribellioni e coccole nel lettone (sante coccole nel lettone ne sentivamo la mancanza, si sono fatte così rare!). Alla visita del bilancio dei 12 anni il pediatra (unica volta o quasi che vedrete il pediatra a questa età) vi rassicurerà sorridente: ‘Non si preoccupi! È solo una fase!’ e’ a questo punto che avrete voglia di aggredirlo fisicamente. Non fatelo!

Ma poi arriva l’adolescenza. E se non è una fase quella…!

Ecco, l’adolescenza, si sa quando inizia e non si sa quando finisce, a volte mai. Ma ad un certo punto i nostri bambini raggiungono uno stato di consapevolezza per cui capite che l’adolescenza sta passando. Anche questa fase sta passando e voi iniziate a tirare un sospiro di sollievo. Se riuscite a incontrarli in giro per casa, alle prese con facebook, messaggi, fidanzati o fidanzate, esami all’università o lavoro, e vi sembrano un po’ stanchi da buone madri avrete voglia di fare due chiacchiere con loro. ‘Come va, tesoro? Mi sembri stanco’

Non preoccuparti mamma! Sarà solo una fase!


Annalisa Aloisi Annalisa Aloisi su Facebook

Annalisa Aloisi

Sono Annalisa Aloisi, ho 38 anni, un marito, 2 bambini di 11 e 8 anni e due gattoni. Sono appassionata di libri, montagna, medicina e guarigione naturale e sono Master Reiki.

Alla perenne ricerca della mia strada, in continua revisione di me stessa, sogno di poter un giorno lavorare con le mie passioni..