8 vantaggi sull'avere un fratello dell'altro sesso

Martedì 02 Dicembre 2014

Credo di averlo ripetuto fino alla nausea (EBBASTA!) quando durante la morfologica ho scoperto che ero in attesa di un maschietto invece che della tanto desiderata seconda femminuccia ho pianto per 3 giorni. Ho pianto mentre impacchettavo i vestiti che Gaia avrebbe lasciato in dote alla sorellina. Ho pianto pensando ai “pigiama party per sole ragazze” che non ci sarebbero mai stati. Ho pianto pensando ai fastidiosi baffetti che gli sarebbero spuntati durante la pubertà. 

Colpa degli ormoni, ne sono sicura, non serviva neanche ripetermi la sacrosanta verità che “l’importante è che siano sani”: ero proprio inconsolabile. Non capivo chi mi diceva “che fortunata così hai la coppia”.

Potessi tornare indietro a quei giorni mi riderei in faccia. O mi prenderei a ceffoni, ma visto che una donna in attesa non si tocca meglio la prima.

Appena gli ormoni si sono acquietati e hanno deciso di farmi rinsavire ho cominciato a pensare alle cose belle. Perché poi chi diceva “che fortunata ai la coppia” non si sbagliava mica poi tanto.

Ecco i lati positivi dell’avere 2 bambini di sesso diverso.

1. Puoi darti allo shopping compulsivo anche per il secondogenito senza sentirti particolarmente ion colpa. Soprattutto se il primogenito è femmina e dotato di un guardaroba monocromatico (rosa) e fiocchettoso.

2. Non dovrà spiegare ai figli le differenze anatomiche tra maschio e femmina tutto sarà a portata di occhio durante ogni bagnetto.

3. I figli cresceranno senza stereotipi di genere: giocheranno insieme con le Barbie e con le macchinine. Qui capitano delle grandi feste a cui partecipano Polly Pocket e Gormiti e peluches. E le macchine si presentano truccate e con i vestiti da sera.

4. Tua figlia imparerà a venire subito a patti con i difetti di un uomo.

5. Tuo figlio imparerà fin da subito a gestire l’umore ballerino di una donna.

6. Non possono scartare a priori un cartone perché “da maschi” o “da femmine” e anzi capiranno presto che non esistono cose “da maschi” o “da femmine”. Esistono solo cose che ti piacciono o no, a seconda non di stereotipi ma di gusto personale.

7. I maschietti impareranno a fare le giravolte o a far fare la ruota alla gonna, che non servirà a nulla ma è divertente. Le femmine impareranno a difendersi, che invece è molto utile.

8. Ai compleanni a cui i tuoi figli saranno invitati non verrai colta dal dubbio "ma ai maschi/ alle femmine cosa piace?"


Stefania D'Elia Stefania D'elia su Facebook

Stefania D'Elia

Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.

Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.