Nonno Mandela e l'albero della libertà

Venerdì 05 Dicembre 2014

Esattamente un anno fa, circondato dall’affetto dei suoi cari se ne è andatp Nelson Mandela, una persona unica, un uomo che ha dedicato la sua vita alla difesa dei diritti umani di tutti i popoli. E’ grazie a uomini come lui che giorno dopo giorno il mondo diventa un posto migliore, perché con semplicità è riuscito a raggiungere il cuore di molte persone.

Un anno fa, per raccontare chi fosse quest’uomo così importante abbiamo scritto una favola dedicata a Nelson Mandela ma soprattutto al suo messaggio di speranza. Una storia che si è scritta da sola, come spesso capita quando la testa si mette da parte e lascia che a parlare sia solo il cuore. Era piaciuta, anche a mia figlia, tanto che ha voluto leggerla a scuola, e di questo ero davvero molto contenta: è bello quando si riesce ad abbattere il muro e a raggiungere le persone.

Passano i mesi, tanti, e, all’inzio dell’estate, mi contatta Antonella della casa editrice Modu Modu e mi dice che ha letto la mia storia che le è piaciuta e ce la vorrebbe pubblicare. Un sogno, perché per quanto sia una cosa semplice, per quanto siano solo una manciata di parole che si leggono in pochi minuti, sono le mie parole e la carta stampata è la carta profuma di magia.

E’ così che è nata una collaborazione con 2 mamme speciali: Antonella che ha creduto abbastanza in questa storia da volerla vedere stampata e Marta Solazzo che con tocco leggero ha saputo trasformare le parole in disegni.

Modu Modu è una piccola casa editrice che stampa storie e racconti (di fantasia ma anche reali) che profumano d’Africa. Non troverete i suoi libri nelle librerie ma potete ordinarli su internet, o comprarli da ragazzi senegalesi che si occupano della loro distribuzione per le strade delle grandi città. Una cosa che mi piace davvero perché è lo spirito che si adatta perfettamente all’eredità di Nelson Mandela.


Stefania D'Elia Stefania D'elia su Facebook

Stefania D'Elia

Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.

Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.