L'abc dell'ecologia: insegnarla ai bambini!

Si dice che i bambini di oggi non stanno più all’aria aperta, che non giocano coi loro coetanei, che sono sempre più attaccati a televisione e videogiochi e sono molto più in carne rispetto a qualche anno fa.

In effetti il trend è questo e dipende soprattutto dalla vita dei genitori: sempre più stressante, sempre di corsa e poco tempo da dedicare ai figli.

Videogiochi e televisione in certi casi diventano un chiodo fisso e i bambini ne sono completamente catturati, incuranti di stimoli esterni e portati ad accantonare tutto il resto in favore della tecnologia che tanto li affascina.

È giusto che un bambino possa divertirsi e passare un po’ di tempo con questi intrattenimenti, l’importante è che l’uso sia limitato e lasci spazio ad altro. L’unico modo per farlo è attirare l’attenzione dei bambini su altri giochi e altri interessi, passando quindi del tempo con loro e giocando insieme.

Il sistema, dunque, è quello di generare in loro interessi che una volta scoperti siano molto più piacevoli rispetto ai videogiochi e spostino la loro attenzione su altro, per esempio la scoperta della natura, avere un cagnolino o un gattino con cui giocare e da accudire, trovare amichetti con cui passare il tempo all’aria aperta.

Ciò che affascina sempre i bambini è conoscere la natura, fare una gita in campagna o nei boschi vicino a casa con i genitori e gli amichetti, magari essendo anche coinvolti dai racconti degli adulti: la natura ha sempre qualcosa di magico e i bambini amano sentirsi raccontare storie su mitologiche creature dei boschi, su antichi abitanti della zona e, meglio ancora, sui bambini che possono aver vissuto in quei posti, il tutto condito da una buona dose di fantasia.

È proprio così, iniziando a scoprire le bellezze della natura e legando con altri bambini, che i piccoli crescono in modo più sano e diventeranno un giorno adulti consapevoli delle bellezze del pianeta, pronti a rispettarlo seguendo uno stile di vita più sostenibile.

Lo stress della vita cittadina, le corse per andare da casa all’asilo, a scuola e al lavoro, insegnano ai bambini uno stile di vita frenetico, incurante di ciò che ci circonda e basato sul consumismo, sullo spreco e su una totale noncuranza verso l’ambiente e la salute del pianeta.

Baby Bazar, il network di negozi del riuso per bambini, vuole insegnare a genitori e bambini ad evitare proprio quest’ultimo modo di vivere, che alla lunga ha portato ad una crisi di valori e di conseguenza economica. Baby Bazar aiuta mamme e papà a vivere in modo più sereno perché si basa su un modello di consumo più sostenibile e green.

L’unico sistema per avere un pianeta più sano e rispettato è insegnare ai bambini a farlo. Ecco perché il loro interesse per la natura, l’ambiente e gli animali è fondamentale.

Baby Bazar sono negozi che rispettano l’ambiente grazie al riuso, elemento fondamentale della loro attività: dare nuova vita ai prodotti per bambini significa risparmiare ed evitare sprechi inutili di energie e materie prime.

Venite a Baby Bazar e insegnate ai vostri bambini a vivere in modo più ecologico!