Cosmetici per bambini: i consigli di Baby Bazar

La pelle dei nostri bambini, in particolare nei primi mesi di vita, è estremamente delicata e oggi a causa dell’inquinamento, soprattutto nelle città, dell’aggressività dei prodotti e del nostro conseguente indebolimento, sono sempre più frequenti allergie e intolleranze a prodotti di vario tipo.

I bambini sono più esposti a tutti gli inquinanti e quando scegliamo per loro i prodotti per la pulizia dobbiamo fare molta attenzione.

La regola principale è quella di limitarli il più possibile: per il bagnetto si può utilizzare amido di mais o bicarbonato di sodio e qualche goccia di shampoo.

Ma è naturale, anzi auspicabile, utilizzare anche altri prodotti, come creme protettive e lenitive, specie in primavera ed estate quando anche i più piccoli sono più esposti al sole. L’esposizione al sole in estate va sempre limitata alle ore meno calde e anche la scelta delle creme, sia per la protezione che come doposole, ha una grande rilevanza perché deve essere limitata a prodotti privi di conservanti di sintesi e di molecole di origine petrolchimica che oltre ad essere più aggressive sono anche più inquinanti.

Come genitori responsabili abbiamo il dovere di scegliere per i bambini prodotti di alta qualità e non farci ingannare da prodotti troppo pubblicizzati o low cost. A volte, è vero, siamo scoraggiati dal prezzo, ma possiamo facilmente risparmiare utilizzando ad esempio detersivi o deodoranti autoprodotti (o acquistando abbigliamento usato) e spendere qualcosa in più sulle creme necessarie come quelle da sole.

Come orientarsi? La prima cosa da fare è cercare sul packaging del prodotto il logo di un ente certificatore: Bioagricert, Aiab, Icea, VeganOk. Possiamo informarci nel dettaglio sul valore di queste certificazioni, ma in genere i prodotti che le espongono sono privi di componenti di sintesi, non sono testati su animali e hanno ingredienti di origine vegetale e non ogm. In questo modo facciamo già una prima selezione.

Per approfondire possiamo leggere l’Inci, che è la lista degli ingredienti, scritti sulla confezione in ordine percentuale decrescente. Tutti i cosmetici riportano integralmente l’Inci. A questo punto andiamo sul sito Biodizionario, un sito molto autorevole che ha recensito quasi 5.000 delle 6.000 molecole utilizzate nei prodotti cosmetici e nei detergenti. Il biodizionario, che ha un netto orientamento ecologico ed è a favore delle molecole naturali, ci dice che cos’è l’ingrediente che abbiamo inserito (conservante, umettante, olio essenziale etc) e ci offre una valutazione adottando il sistema del semaforo. Il verde può farci stare tranquilli, il giallo è accettabile, mentre il rosso deve farci riflettere, ma valutiamo sempre anche se l’ingrediente è il primo (e quindi presente in percentuali maggiori) o è verso la fine.

In ogni caso i prodotti che rispettano la natura, sono migliori per il nostro corpo come avviene per gli alimenti, per gli oggetti, per i giocattoli.