“Un figlio non è un diritto!” Le parole di un uomo alla sua donna che ormai è caduta nel baratro dell’annullamento di se stessa e del mondo in onore di una speranza di maternità.

Quando ho letto Le Difettose di Eleonora Mazzoni edito Einaudi per la prima volta in vita mia mi sono affacciata e ho conosciuto il mondo fatto di parole strane e in codice, di abbreviazioni che vogliono dare un che di normalità a tutto quello che una donna (ed un uomo) vive quando viene risucchiata dalla realtà della fecondazione assistita.

Le Rosse” o “Le Maledette” e “In bocca alla cicogna” sono solo alcune delle espressioni che la protagonista del libro ti fa conoscere per iniziarti a quest’argomento così difficile , delicatamente, con un’ironia disarmante unite ad una strepitosa volontà ed intelligenza che non ti aspetteresti di trovare tra le pagine di un libro del genere.

Ti fa conoscere con semplicità e con una scritturache scorre veloce come l'acqua la realtà dei centri clinici e ospedali, di donne diverse con vite diverse, di forum e luoghi virtuali. Permette di entrare in contatto con esperienze tristi ed esperienze positive e di conoscere il punto di vista maschile che forse spesso viene sottovalutato e accantonato quando si parla di figli e concepimento.

Leggere di trattamenti, massaggi ed ogni possibile e fantasioso  rimedio per restare incinta ti catapulta con chiarezza nello stato d’animo di una persona che vive ormai per raggiungere quell’unico obiettivo che è divenire madre. A quanche donna quale capita di perdere il lume della ragione e di incappare in ciarlatani poco romantici e molto approfittatori.

In questo libro è inoltre racchiusa l'ovvia riflessione con cui una donna, superati i quarant'anni si ritrova a fare i conti: il famoso e famigerato orologio biologico sta cessando di ticchettare con un rumore assordante, che va così palesemente in contrasto con tutto quello che una donna quarantenne di oggi rappresenta e vive.

C’è un’accusa a questo “sfasamento”, a questo “non collimare” della natura con i ritmi della nostra vita moderna: quasi a voler chiedere quando ci sarà il prossimo “adeguamento” dell’evoluzione e madre natura si renderà conto che è arrivato il momento di dare una ritoccatina alle ovaie femminili….

Beh mi fermo qui e non vado più avanti ma vi consiglio vivamente di leggere questo “libro difettoso” e di godervelo tutto.

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Annalisa Mannara

Dopo anni di lavoro al momento sono disoccupata, quindi mi dedico completamente a mia figlia, che ha 4 anni. Mi piace scrivere e sono brava ad ascoltare le persone.

Sul mio blog mammamiacosafaccio?! mi diletto a scrivere un po’ tutto quello che mi passa per la testa…è il blog di una mamma rimasta disoccupata e alla ricerca di lavoro!.