Consigli ecologi per la nostra estate!

L’ecologia non va in vacanza! A volte, quando si parte o si passano dei periodi di ferie, anche nella propria città, si tende a lasciarsi un po’ andare, a fare degli strappi alle regole in tanti ambiti, inclusa quella delle buoni abitudini quotidiane che abbattono l’impatto ambientale.

Anche in vacanza invece è bene continuare a fare attenzione alla propria impronta ecologica, mantenendo il controllo sui consumi, cercando di diminuire sprechi e rifiuti.

Osservare alcune semplici regole è facile, basta provare! Ci sentiremo meglio anche con la nostra coscienza!

Non possiamo dimenticare – anche nei periodi di vacanza – che il nostro conto ambientale è in rosso: ogni anno si anticipa il giorno di pareggio tra le risorse disponibili e i consumi. Si chiama Earth Overshoot Day ed è calcolato dal Global Footprint Network, associazione che promuove la scienza della sostenibilità lavorando sull’impronta ecologica. Nel 2011 è stato il 27 settembre, mentre nel 2012 il 22 agosto.

Riusciremo nel 2013 a invertire la tendenza?

Proviamo a iniziare con alcune piccole attenzioni da mettere in pratica in famiglia, anche con i nostri bambini: cresceremo così una generazione di piccoli ambientalisti e magari col tempo le cose cambieranno in positivo.

- In vacanza evitiamo l’utilizzo di prodotti usa e getta: proviamo ad adoperare i pannolini lavabili che nel medio lungo termine (e ancor più se avremo altri figli) ci permetteranno anche di risparmiare; evitiamo stoviglie e salviette monouso, preferiamo piatti lavabili e tovaglioli di stoffa… con il caldo estivo si lavano e si asciugano in un baleno.

- Cerchiamo di limitare il consumo di acqua, non solo chiudendo il rubinetto quando ci laviamo i denti e insegnandolo ai nostri figli, ma anche limitando il consumo di carne (in particolare se proveniente da allevamenti intensivi), utilizzando tessuti e vestiti usati. Lo sapevate che il settore tessile è uno di quelli che inquina di più e consuma più acqua? Meglio scegliere vestiario usato, in particolare per i più piccoli, vista la velocità con cui crescono.

- Proviamo l’autoproduzione e il consumo locale: quale momento migliore se non la vacanza per assaggiare i cibi del luogo in cui ci troviamo in villeggiatura? Può essere il momento giusto per provare a preparare una marmellata con frutta di stagione o una conserva. Non serve tanto tempo, è rilassante e ci permette di ricordare poi, durante l’inverno successivo, un po’ delle nostre belle vacanze!

- Insegniamo ai nostri bambini quanto è bello scambiare i libri, ad esempio con l’evento Girofiabe presente nei negozi Baby Bazar: è sufficiente portare un libro in un punto vendita e poi si può scambiare all’infinito per tutta l’estate e anche oltre, in tutti i negozi del nostro network aderenti all'iniziativa, anche quelli che incontriamo nel nostro luogo di villeggiatura.

- Essere ecologici significa avere a cuore la terra, il suo benessere e quello di chi la abita. In vacanza riposiamoci, tiriamo fuori la parte migliore di noi, godiamoci la bellezza dei luoghi e delle persone.

Buona estate!