Un giorno di ordinaria follia....a Gardaland!

Mercoledì 03 Luglio 2013

Ho sempre amato Gardaland, da buona veronese ho avuto la fortuna di poter spesso trascorrere il giorno del mio compleanno (che cade in piena estate) al parco divertimenti più famoso d'Italia.

Crescendo il mio amore non è calato anzi, diventata ragazza, Gardaland è rimasto tra le mete preferite con gli amici e con le colleghe di lavoro poi.

Ora che sono madre ho deciso di fare l'abbonamento con mio marito per portare la nostra bimba di due anni in tutta tranquillità ogni tanto, visto che siamo vicini. Vi consiglio infatti di valutare l'abbonamento se avete la possibilità di andarci spesso, fatti due conti ve lo ripagate anche se ci andate anche solo due volte.

Il parcheggio è molto ampio e con un po' di sfortuna vi può capitare di dover fare una lunga passeggiata per arrivare all'ingresso, ma per fortuna hanno messo a disposizione un servizio navetta con un trenino su cui puoi anche caricare il passeggino.

A proposito di passeggini, il parco offre anche un comodo servizio di noleggio in collaborazione con L'Inglesina.

La prima volta che abbiamo portato Matilde è stato bellissimo. Un po' mi sono sentita invecchiata vi confesso, l'ultima volta che ero andata mi ero diretta alle Jungle Rapids, per poi passare al Sequoia Adventure e al mio preferito Colorado Boat, senza tralasciare il Blue Tornado e tutte le altre attrazioni adrenaliniche fino all'ora di chiusura.

Questa volta invece sono entrata spingendo (e con po' di fiatone ahimè) un passeggino, con succo di frutta, plasmon e pannolini nella borsa e cercando la casa di Prezzemolo.

E' troppo bello vedere tua figlia con gli occhi spalancati e curiosi che si guarda in giro con stupore perchè non capisce dove mamma e papà l'hanno portata, un posto così non l'ha mai visto, entriamo e ci dirigiamo verso l'area Fantasy Kingdom. Tutto è sagomato a misura di bambino, ci sono enormi “statue” di pupazzi colorati da salutare, alberi parlanti, cuccioli di elefanti (finti eh) che giocano spruzzando acqua, è proprio il regno del sorriso e della fantasia e una piacevole musica di sottofondo ti accompagna.

Poi ci sono fontane con acqua vaporizzata dove vedi bambini di ogni età in mutande bagnati che corrono, scivolano, si sbucciano le ginocchia ma continuano a ridere perchè queste sono cose che solo a Gardaland possono fare (e io me li vedo già tutti con la febbre la sera stessa)!

Tutti i negozi, bar e affini sono ovviamente all'interno di case dall'architettura 'fiabesca' e la mia piccola guarda tutto con la bocca spalancata e ogni tanto lancia un urletto di gioia indicando qualcosa.

Vederla così non ha prezzo, chissenefrega delle Jungle Rapids, mi dirigo subito alla fattoria DoremiFarm per farle fare un giretto sul trattore e arrivato il momento di scendere lei si mette a piangere, ok le è piaciuto.

Decidiamo di fare un giro sul Volaplano, un piccolo aereo che sorvola l'area della fattoria e poco più, lei bella contenta saluta tutti quelli che vede in basso con una scioltezza da far invidia alla duchessa Kate, io e mio marito abbiamo le mani sudate che non si staccano dalla barra di protezione, come cambiano i tempi.

Al momento della pupù non si scappa nemmeno qui, ci dirigiamo quindi all'area nursery, per fortuna attrezzatissima non solo per il cambio pannolino ma anche per le pappe dei più piccoli. Inoltre durante il nostro cammino incontriamo una buffa fatina che si offre di truccare le guanciotte di Matilde che senza esitazione accetta con un gran sorriso.

Non manca nulla insomma, ci sono altre giostre adatte ai piccoli visitatori come Funny express, Baby Corsaro e Baby Canoe, inoltre potrete partecipare a degli spettacoli dal vivo molto divertenti, noi abbiamo assistito a quello ispirato al cartone Madagascar, molto bello.

Per concludere in relax la giornata abbiamo fatto un giro sul Transgardaland Express che si trova all'ingresso perciò è comodo per iniziare o per concludere il tour al parco divertimenti.

Questa giornata le ha regalato tantissime emozioni e dopo cena è crollata in un sonno profondo, chissà cosa ha sognato!

Bilancio della gita decisamente ottimo, il divertimento non manca ed è un bel regalo da fare ai vostri bambini, inoltre, trovandosi a Castelnuovo del Garda, potete anche decidere di finire in bellezza con una bella cena vista lago con tutta la famiglia!

Articolo scritto da Ginevra che si presenta così: "Sono Ginevra, o meglio, @Petitmati delle Instamamme.
Le Instamamme sono un gruppo di mamme che si sono conosciute su Instagram grazie alla passione per la fotografia e hanno stretto una grande amicizia. Inizialmente è nato un gruppo su Facebook per intime chiacchere, poi una fanpage ed in poco tempo ha preso forma un progetto, un sito dedicato alle mamme. Nel frattempo il nostro profilo su Instagram è cresciuto, ad oggi contiamo più di 1300 followers e più di 40.300 foto taggate con il nostro #instamamme.
Diamo vita a molte iniziative fotografiche, come la Weekly Inspiration, il Photo a Day e contest a tema, stimolando la fantasia di mamme e papà ma non solo.
Da brave mamme social al passo con i tempi siamo approdate con un profilo anche su Twitter e Pinterest.
Il nostro sito è il nosto orgoglio, riflette quello che siamo, grazie alle nostre esperienze, raccontate non per insegnare ma per condividere il nostro vissuto. Tocchiamo moltissimi argomenti e grazie a preziose collaborazioni abbiamo anche approfondimenti di specialisti. Curiamo tante rubriche con passione e diamo voce a chi desidera raccontare la propria storia, ogni post è accompagnato da una fotografia, che rimane alla base del nostro progetto.

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Stefania D'Elia Stefania D'elia su Facebook

Stefania D'Elia

Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.

Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.