Ecologici al mare: famiglie e bambini in vacanza

È arrivato il tempo delle vacanze al mare, finalmente, ma per i genitori è anche un tempo impegnativo di preparativi, organizzazione e gestione di valige, giochi, idee per l’estate. Chi va al mare in genere ha bagagli leggeri, quanto a vestiario, ma spesso tra giochi da spiaggia, ombrelloni e attrezzatura di vario genere i volumi aumentano.

Inoltre durante le ferie estive – al mare soprattutto - si cede ad acquisti di prodotti usa e getta dell’ultimo minuto, come piatti e stoviglie, o cibo in scatola: si cerca il risparmio ma si vuole anche evitare di usare molto tempo in attività che svolgiamo tutto l’anno, come cucinare, pulire, sistemare.

Si possono conciliare l’esigenza di relax e le buone abitudini ecologiche?

Chi va al mare, da dove può iniziare per impattare meno possibile sul luogo in cui va a trascorrere le vacanze?

L’idea da cui partire è quella dell’amore per i luoghi belli, puliti e pieni di natura. Trascorrere le vacanze al mare in un luogo che stimoli il nostro amore per l’ambiente e che ci aiuti a insegnarlo ai nostri bambini è un ottimo punto di partenza per una vacanze all’insegna del rispetto per il pianeta. Come scegliere?

Ogni anno il programma Bandiere Blu assegna un riconoscimento alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio: potete consultare quello del 2013 per verificare quali siano le migliori spiagge nella vostra zona di villeggiatura. Trascorrere le vacanze in un luogo pulito e bello ci stimola a mantenerlo tale!

In seconda battuta, possiamo organizzarci in modo da mantenere abitudini sane e sostenibili anche nell’organizzazione dei pasti e nella gestione dei rifiuti.

Se affittiamo un appartamento o una camera con cucina, è buona cosa controllare com’è organizzata la raccolta differenziata del comune che ci ospita e, di conseguenza, rispettarla con attenzione e condividere con il proprio partner questa scelta. Per la preparazione dei pasti potrebbe essere più semplice fare a turno: se la famiglia è composta da due genitori, è bello e utile che si collabori, in modo che ognuno possa godere di spazi per coccolare i figli, rilassarsi, leggere. Chi fa la spesa può acquistare prevalentemente prodotti locali e l’occasione può essere buona anche per visitare qualche cascina o azienda agricola, magari fare di scorta di prodotti del territorio non deperibili, che ci permetta di portare a casa un po’ di ciò che stiamo vivendo al mare.

Anche mentre stiamo in spiaggia è bene fare attenzione alla pulizia e all’ambiente che ci circonda: è scontato non gettare rifiuti se non negli appositi cestini, ma forse lo è meno il pensiero di non produrne affatto. Utilizzare borracce o contenitori riutilizzabili al posto delle bottiglie in plastica usa e getta per acqua e succhi, fare dei pic-nic o delle merende a basso impatto, con i prodotti di stagione in estate è facile ed economico.

Infine, anche nell’attrezzatura possiamo avere un occhio all’ambiente: giochi da usare in spiaggia come secchielli, palette e formine, lettini e sdrai, ombrelloni, salvagenti o piccoli canottini possono essere acquistati a Baby Bazar a prezzi competitivi, riducendo sprechi e limitando la produzione di rifiuti.

E poi...ricordiamoci di riposarci!