Ecco la mia esperienza coi pannolini lavabili….

Martedì 16 Luglio 2013

Ho scelto di usare i pannolini lavabili per ragioni ecologiche-ambientali: visto che un solo pannolino viene smaltito in 500 anni perché non dare una mano all’ambiente?

Poi per ragioni economiche, se ne compra uno stock iniziale che dura fino allo spannolinamento, e si può  utilizzare anche con altri figli.

Sono poi ideali per evitare eritemi e, pare che, usandoli lo spannolinamento sia più rapido: i bimbi che usano i lavabili sentono di essere bagnati e quindi sono più consapevoli delle loro funzioni corporali.

Molti comuni hanno introdotto campagne di sensibilizzazione all’uso dei lavabili con riduzione della tassa sui rifiuti, buoni in denaro oppure direttamente un kit gratuito di pannolini da provare per ogni nuovo nato.

Mi sono documentata, ho cercato informazioni su internet, letto qualche libro, ma soprattutto sentivo il desiderio di confrontarmi con qualche mamma che li stesse già usando.

E' stato difficile trovare il modello adatto a mio figlio, in commercio ce ne sono tantissimi e tutti diversi, ma dopo un po’, confrontandomi con una mamma del corso preparto e dopo averne provati diversi ho trovato quello adatto a noi.

Per riuscire a farci il giro, cioè per riuscire a lavarli senza rischiare di rimanere senza, ce ne vogliono almeno una ventina, ma noi siamo stati fortunati: siamo riusciti a sensibilizzare amici e parenti che hanno così contribuito alla spesa con i loro regali.

I primi tre mesi sono i peggiori: tra la stanchezza iniziale e gli innumerevoli cambi che i neonati richiedono è difficile riuscire a usare i pannolini lavabili. Noi . abbiamo iniziato quest’avventura arrivati ai 6 kg circa e ci troviamo benissimo, anche i nonni sono contenti della nostra scelta.

Cambiamo Alberto circa ogni 4 ore così quando andiamo in giro ci portiamo dei pannolini puliti e la sacca per quelli sporchi da riportare a casa. Sicuramente sono più grossi di quelli usa e getta, ma basta attrezzarsi con body di taglie più grandi e pantaloni un po’ più comodi, in casa ora usiamo i legwarms, scaldamuscoli adatti a riscaldare solo la gambina e che lasciano il lavabile scoperto senza bisogno di un pantalone.

Io e mio marito ci troviamo molto bene, risparmiamo e Alberto con il suo pannolino lavabile colorato mi sembra sereno; non abbiamo mai avuto, per ora, esperienze negative.

Serena, mamma di Alberto nonché ostetrica

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Fabrizia Morello

Mi chiamo Fabrizia. Sono in ordine una donna, una moglie, una mamma di due adorabili maschietti, rispettivamente di 10 e 8 anni e sono esattamente tutto quello che volevo essere. In aggiunta più per hobby che per lavoro, da due anni sono Capogruppo Yves Rocher perché mi sono accorta di amare alla follia tutto ciò che riguarda la cosmesi e la cura del corpo vegetale. Mi sono creata un team di lavoro straordinario che mi permette di guadagnare qual cosina per me e mi sento più completa. I figli cresceranno ed avere un piccolo mondo solo per me mi fa sentire bene e mi appaga. Adoro leggere e scrivere per cui quando il favoloso BBMag mi chiama io rispondo!!!

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