Mangiare sano: si può anche a Natale!

Durante le vacanze di Natale le tentazioni sono tante, anzi tantissime e non solo per i genitori. Nelle case entrano molti cibi non abituali: oltre ai classici panettoni e pandori, c’è una vera propria invasione di torroni, cioccolatini, dolci e dolcetti che cambiano radicalmente le abitudini delle famiglie.

Certo, la festa si fa una volta ogni tanto e lo strappo alla regola non si nega a nessuno. Però, un momento, pensiamoci bene: durante l’anno le feste e dunque le occasioni per magiare in modo sgregolato e discutibile, soprattutto per i bambini, sono tante. Se si trattasse solo del Natale forse questo articolo non avrebbe senso.

E invece… dopo il Natale c’è l’Epifania e subito dopo inizia il Carnevale; una breve pausa e in un attimo è Pasqua e poi durante l’anno c’è ancora Halloween e, ovviamente, i compleanni dei bambini e di tutti gli amici, per i quali ormai si fanno minimo due feste, una organizzata dalla famiglia e una a scuola. Beh, se in tutte queste occasioni ci fosse attenzione a evitare zuccheri raffinati, bevande gassate e in generale junk food forse non ne parleremmo, ma sappiamo tutti che non è così.

E allora che fare?

L’ideale è iniziare dai pasti consueti, colazione, pranzo e cena, cercando di non renderli esageratamente abbondanti e assicurare ai nostri bambini, grandi e piccoli, un giusto apporto di sali minerali e vitamine attraverso gli ortaggi (meglio se biologici e di stagione), che possiamo anche “nascondere” nelle portate con polpettine, torte salate, zuppe, sformati arricchiti di ingredienti saporiti e amati da nostri bambini. Inoltre, carboidrati, grassi e proteine vanno assicurati facendo attenzione alla qualità e quantità del cibo: sarà preferibile scegliere cereali integrali, proteine in gran parte vegetali, oli di alta qualità come l’olio extravergine di oliva.

E per i dolci? Non neghiamo a nessuno una fetta di panettone, ma facciamo sparire altre dosi eccessive di zuccheri (sembrerà pure una missione impossibile, ma noi genitori possiamo scegliere e se evitiamo in tanti lo zucchero bianco per noi e per i nostri figli, forse un po’ alla volta il mercato se ne accorgerà). Lo zucchero bianco può essere sostituito da quello integrale di canna oppure dal miele o dal malto, anche nelle preparazioni casalinghe. Con un po’ di pratica e di fantasia tutto è possibile.

Se pensiamo che tutto ciò scateni diatribe famigliari o assurde conversazioni (del tipo “povero bambino… non gli fanno mangiare niente di buono e gustoso”) possiamo provare a stupire i commentatori facendo assaggiare i nostri dolci fatti in casa con ingredienti sani, o ancora facendo notare che coloro che sono sovrappeso o anche obesi fin da bambini lo sono anche da adulti e ne risentono dal punto di vista della salute, della qualità della vita e della serenità personale.

Infine un consiglio: a volte la golosità e la voglia di cose dolci è legato alla mancanza di una prima colazione ricca e abbondante. Se in famiglia ci abituiamo a fare una prima colazione “seria” poi durante il resto della giornata i desideri di dolci e spuntini diminuiscono in modo drastico, anche a Natale, provare per credere!