Attività estive: come intrattenere i bambini!

L’estate è arrivata, la scuola è finita da un po’ e hanno chiuso i battenti anche le scuole dell’infanzia e gli asili nido. Si profila la classica situazione estiva: gran caldo, genitori che lavorano, attesa delle vacanze di famiglia e bambini da intrattenere.

A venire in aiuto alle famiglie in cui entrambi i genitori lavorano sono i centri estivi: comuni, palestre, piscine, parrocchie, persino scuole private e associazioni organizzano momenti ricreativi per bambini, campi sport, english camp e altre iniziative che vanno scelte con cura e attenzione.

Un po’ come si fa quando è ora di scegliere l’asilo nido o la scuola materna, anche per i centri estivi è bene conoscere la struttura, verificare chi si occupa dei pasti e, durante la visita conoscitiva, carpire tutte le informazioni possibili sugli educatori e sul programma. Può capitare infatti che ad occuparsi dei bambini siano degli studenti alla prima esperienza o persone non formate per farlo. Non dobbiamo preoccuparci se si tratta di uno o due educatori all’interno di un team, anzi, questa può essere una garanzia perché significa che c’è un giusto ricambio e che si investe sulla formazione, ma se ci accorgiamo che sono tutti ragazzi molto giovani cerchiamo di andare a fondo e verificare che sia presente anche personale formato.

E' bene che i bambini trovino modo di riposarsi anche a casa con attività creative che stimolino la loro fantasia. L’attività libera è fondamentale, ma si possono offrire moltissimi spunti per realizzare attività e lavoretti. Non c’è periodo migliore dell’estate per scoprire attitudini e talenti dei bambini attraverso esperienze da vivere con i genitori, senza l’impegno della scuola, senza la necessità di andare a dormire a una certa ora perché il mattino seguente la sveglia è all’alba. Ora qualche strappo alla regola si può finalmente fare.

Tra le tante attività per bambini che si possono svolgere a casa, in giardino e in terrazzo, le più gettonate sono il diario delle vacanze e i giochi con l’acqua (questi ultimi rigorosamente all’esterno).

Il diario delle vacanze è molto semplice da realizzare e ai bambini, fin dai 4 o 5 anni, piace molto: si acquista un semplice quadernone e ogni giorno si annota qualcosa. Può essere un disegno che rappresenta l’esperienza della giornata (con soggetti anche molto semplici, da proporre, lasciando libero il bambino: sole, montagne, piscina), oppure un elemento da attaccare (la foto scattata in gita, la cartolina ricevuta o acquistata, il biglietto del cinema all’aperto). Ai bambini poi piace fare i collage, il frottage, dipingere: anche con poco si possono intrattenere soprattutto nelle ore più calde, in particolare quando non fanno più il riposino pomeridiano.

Passate le ore calde è il momento di lasciarsi andare alla fisicità: giochi con l’acqua, spruzzini fai-da-te, e poi bicicletta, pattini skate, esplorazione della natura rendono le giornate estive divertenti e spassose, anche per i genitori.

Attenzione comunque a non esagerare: l’estate deve essere una stagione in cui i bambini riprendono le loro energie, si rigenerano, si divertono. Organizziamoci in modo che facciano i compiti gradualmente fin da subito e facciamo fare loro solo le attività che amano.

Buona estate!