Vacanze con i bambini: i consigli di Baby Bazar

Il mare, il sole, la spiaggia. Quando andiamo in vacanza in una località balneare con dei bambini piccoli abbiamo davanti a noi varie possibilità, alcune delle quali molto consigliate per vivere al meglio il tempo della spiaggia!

Quando eravamo single o coppia senza figli, le ore trascorse in spiaggia erano all’insegna del relax e del piacere: libri, ombrellone, bagni, passeggiate e magari poi le serate in ristoranti, locali e discoteche. Quando invece andiamo al mare con uno o più bambini piccoli, vediamo svanire clamorosamente il tempo dedicato al relax, perché intrattenere dei piccoli in spiaggia non è esattamente una cosa rilassante. Può essere divertente, appagante e riempirci di soddisfazioni nel vedere come crescono i nostri pargoli, ma il relax è decisamente un’altra cosa. Potremmo dire che “portiamo i bambini al mare” invece che “andiamo in vacanza” e la situazione sarà più chiara a tutti, prima di tutto a noi stessi.

La cosa principale da fare quando si va in spiaggia con dei bambini piccoli è avere la consapevolezza che ci si dovrà occupare di loro: possiamo alternarci con il nostro compagno nel gestirli e intrattenerli, a seconda dell’età e delle preferenze, con giochi di diverso tipo, possiamo farlo entrambi, ma in ogni caso dobbiamo metterci in gioco anche noi. Se non viviamo con entusiasmo questo aspetto della nostra vacanza finiremo per viverla con frustrazione, per non riuscire a fare quello che facevamo un tempo.

Con i piccolissimi è sufficiente un po’ di attrezzatura semplice: qualche formina, un annaffiatoio, un secchiello; se il bimbo ha sei o sette mesi possiamo procurarci anche un piccolo canottino, dove mettere un po’ d’acqua di mare da intiepidire e farlo giocare. Ovviamente i bimbi vivono i primi approcci con la sabbia semplicemente assaggiandola, mettendosela in testa, nelle orecchie etc: è tutto normale, facciamo solo il possibile per evitare che ne mettano in bocca troppa!

Con i bambini più grandi possiamo fare i classici senza tempo che piacciono sempre: castelli di sabbia, pista di biglie e bocce. Oppure fare qualche simpatico giochino di movimento non prima di aver spalmato una dose abbondante di crema solare ad alta protezione e un berrettino (comunque nelle ore più calde, dalle 11 alle 16, non è opportuno tenere in spiaggia i bambini.).

Un gioco divertente è quello di dare il via ai partecipanti (i nostri figli e qualche vicino di ombrellone ) e chiedere loro di arrivare il più vicino possibile al mare senza farsi bagnare dalle onde e rimanere immobili: viene eliminato chi si bagna.

Un altro gioco simpatico è quello di far travasare l’acqua con le mani da un secchiello ad un altro il più velocemente possibile, oppure portare un secchiello da un lato a un altro di uno spazio delimitato tenendolo con la testa (è difficilissimo e ci si rinfresca molto)

In ogni caso, i bambini in spiaggia vanno seguiti, un po’ come a casa, con la giusta misura e il buon senso, dandoci il turno con il nostro compagno o cercando magari un po’ di aiuto da una baby sitter o dagli animatori se siamo in villaggio organizzato, così anche mamma e papà potranno riprendersi e avere un nuovo slancio dopo le vacanze.

Buone vacanze con i vostri piccoli!