Bambini negli anni '80. Pericolosi? Magari ma anche belli

Martedì 29 Aprile 2014

Vi ricordate gli anni '80? Sicuramente con nostalgia, almeno per me è così. Essere bambini neghli anni '80 era diverso: i cartoni erano più belli, le sigle ci sono entrate in testa per non abbandonarci più, il cortile era il nostro regno e una palla era tutto quello di cui avevamo bisogno.

Noi genitori di oggi siamo dei sopravvissuti. Siamo sopravvissuti alla nostra infanzia: abbiamo fatto cose che mai, mai lasceremmo fare oggi ai nostri figli.

  1. Siamo andati in bicicletta senza protezioni, senza casco, su bici troppo grandi per noi, spesso in 2, talvolta in tre. Correndo giù per le discese senza avere la minima idea di cosa sono i freni ne del come si usano;
  2. abbiamo giocato su scivoli traballanti con lastre scoperte, spigoli a vista e protezioni anti caduta assenti;
  3. ci siamo arrampicati su castelli alti con la base in cemento, e siamo caduti giù;a
  4. abbiamo giocato a guardie e ladri sulla strada e non in mezzo a un prato, ci siamo spintonati, buttati a terra e siamo tornati a casa con le ginocchia sbucciate;
  5. abbiamo guardato Ken il Guerriero, Mazinga Z, e i Cavalieri dello Zodiaco e abbiamo lottato per difendere il nostro mondo dalle forze del male con bastoni, sassi e altre armi raccolte da terra;
  6. abbiamo costruito archi con i bastoni, pive e cerbottane;
  7. abbiamo saltato giù da muretti troppo alti, con gli occhi chiusi e le braccia aperte;
  8. abbiamo giocato a mosca cieca in mezzo a un prato, correndo e se si sbatteva contro un albero pazienza: c'era una botta in più sul nostro corpo;
  9. abbiamo bevuto da fontane arrugginite, condiviso lo stesso succo, mangiato con le mani sporche di terra;
  10. abbiamo scavato buche profondissime, a mani nude e ci siamo tagliati con chiodi o altri attrezzi abbandonati;
  11. abbiamo corso nel buio, giocato a nascondino, ci siamo arrampicati su alberi altissimi per poi non saper più scendere;
  12. abbiamo raccolto da terra uccellini morti per fare il funerale;
  13. abbiamo toccato sabbia, asfalto, sassi, erba, muri e non ci siano mai disinfettati le mani con antibatterici vari...

eppure siamo sopravvissuti.

Quando eravamo piccoli abbiamo fatto un sacco di cose pericolose senza pensarci, i nostri genitori spesso non lo sapevano nemmeno: loro erano in casa mentre noi esploravamo il mondo nel giardino del nostro condominio. Oggi mi capita di guardare i bambini e pensare "non c'è neanche un ginocchio sbucciato" siamo diventati troppo protettivi?


Stefania D'Elia Stefania D'elia su Facebook

Stefania D'Elia

Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.

Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.