Giochi in casa: "il percorso" di psicomotricità

Giovedì 06 Novembre 2014

Già una giornata di pioggia mette tristezza, quando poi ci sono bambini in casa la tristezza si trasforma in profonda disperazione. I casi sono 2: 

  • O ci si arrende e si accende la televisione (o il videogioco di turno);

  • Oppure ci si ingegna e si trova qualcosa di alternativo da fare.

Ecco io di solito propendo per la seconda, mi piace pensare che sia virtuosismo. Ma a volte sospetto che sia solo autolesionismo.

Certe giornate è più semplice, si da un “la” e i bambini partono a giocare da soli, anzi devo dire che certi pomeriggi sono davvero una meraviglia. Giocano insieme, si divertono si fanno compagnia e, cosa che ha del miracoloso, non litigano nemmeno una volta. Quasi quasi ti dispace perché ti senti un po' inutile, ma è una sensazione che dura poco, al massimo puoi affogare il dispiacere cuocendo una torta o impastando una pizza.  

Altre volte invece non hanno pace: si rubano i giochi, si annoiano, non riescono a trovare nulla che sia in grado di intrattenerli... ecco quei pomeriggi li ti domandi chi te lo ha fatto fare, soprattutto quando li senti urlare e piangere e scopri che stanno litigando per un bastoncino del gelato finito chissà come in mezzo ai giochi, o per un mattoncino delle costruzioni uguale ad altri mille mattoncini per per le costruzioni.

E’ pensando a quei pomeriggi che ho scritto questo articolo, sperando di aiutarvi a salvare i vostri nervi (e i vostri bambini), ecco dei giochi da fare in casa, nelle giornate di pioggia... ma non giochi statici, giochi di movimento! Insomma, chi lo dice che per saltare un po’ c’è proprio bisogno di un giardino?

 

La psicomotricità è una disciplina nata negli anni sessanta e oggi molto diffusa anche nelle scuole materne. E’ molto importante perché favorisce l’espressività e la socializzazione attraverso gioco, corpo e movimento. I bambini si divertono tantissimo e, cosa che vi piacerà sicuramente, non c’è bisogno di tantissimo spazio: alcuni esercizi possono essere riprodotti anche a casa:

  • Camminare/correre all’indietro

  • Camminare/correre lateralmente

  • Rotolarsi in avanti

  • Rotolarsi indietro

  • Strisciare sui gomiti (il famoso passo del giaguaro)

  • Camminare a 4 zampe

  • Capriole in avanti

  • Camminare accovacciati come una papera.

Potreste preparare un percorso, ai vostri bambini piacerà tantissimo (se poi comprende 4 salti sul divano, lo adoreranno!)


Stefania D'Elia Stefania D'elia su Facebook

Stefania D'Elia

Sono mamma di 2 bambini di 5 e 3 (quasi) anni. Sono stata per anni un’impiegata, poi un licenziamento e la mia vita è cambiata.

Ho scelto di cavalcare gli eventi e ho iniziato a scrivere; di me, di noi, delle mamme. Ho gestito per mesi un magazine on-line, ho un blog personale e scrivo articoli che parlano di donne e famiglia su www.trentoblog.it e ora sono alla ricerca di nuove sfide.