Orti fai da te per i più piccoli!

La tendenza degli ultimi anni è un'attenzione sempre maggiore agli stili di vita sostenibili e un rinnovato interesse verso la natura, il biologico e perfino gli orti fai da te. E proprio gli orti domestici potrebbero essere un passatempo divertente ed istruttivo per i bambini!

Coltivare un piccolo orticello nel giardino di casa, sul balcone o perfino sul tetto degli edifici, come fanno negli USA, è un'esperienza stimolante e istruttiva per i più piccoli e può permettergli di mangiare verdure sane e di stagione, con un risparmio per il portafogli.

A Baby Bazar, network di negozi dell'usato bimbo basati su principi ecologici e sostenibili, abbiamo già spiegato come creare un orto casalingo per i bambini e ora vogliamo proporre gli ortaggi più semplici da far crescere per chi è ancora all'ABC della coltivazione:

Insalata: è una verdura che cresce tutto l'anno, semplice da coltivare e non richiede particolari cure. Ha molte varietà in grado di soddisfare tutti i gusti e i bambini la possono mangiare in insalatone condite con altre verdure, formaggio e tonno.

Pomodori: sono arrivati dal Nuovo Mondo e per la coltivazione necessitano di un sostegno, essendo una pianta ad andamento strisciante. Hanno bisogno di climi caldi e quindi si devono piantare dopo l'inverno in zone ben esposte al sole, in terreno con pH neutro e buona fertilizzazione. Si deve scavare un buco per ogni semino, mantenendoli a distanza di 30 centimetri uno dall'altro. Si devono ricoprire leggermente col terreno e innaffiarli in modo moderato, ma regolare, possibilmente al mattino o al tramonto. La loro polpa dolce colorata piace molto ai bambini.

Carote:si coltivano due volte l'anno e sono radici. La semina si può fare da ottobre a gennaio e la racconta avviene dopo quattro mesi (carota precoce) o dopo sei (quella tardiva). Anche per le carote si deve scavare una buchetta dove inserire un paio di semi, ricoprirla di terreno e mantenerla ben umida (quantità d'acqua da diminuire con la crescita della pianta). I bambini potrebbero apprezzarle particolarmente nelle torte.

Zucchine: si seminano da marzo a maggio, sempre con la deposizione di due o tre semi nella stessa buca, ricoperta di terreno. Le buche devono avere grandi dimensioni, circa 50x50x50 centimetri, vanno distanziate di almeno un metro, riempite di compost, ricoperte di 20 centimetri di terriccio e innaffiate abbondantemente. Ai bambini piacciono in particolare fritte.

Peperoni: si piantano i semi tra febbraio e marzo, possibilmente in ambiente riscaldato con temperatura tra 25 e 30 gradi, oppure tenendo i semi in superficie e ben soleggiati, con suolo umido, compost e aggiunta di sali Epson. Si raccolgono in estate e in autunno. Per i bambini si consiglia di cucinarli e togliere la pelle una volta cotti, in modo da renderli più digeribili.

Piselli: si coltivano in un terreno ricco di compost e sostanze nutritive, con abbondante innaffiatura. I semi vanno piantati in buchette di circa 5 cm di profondità e distanziati di qualche centimetro una dall'altra. Sono dolci e quindi molto apprezzati dai piccoli.

Spinaci: l'ortaggio di Braccio di Ferro, mitizzato da tutti i bambini per i "superpoteri" in grado di conferire! Si deve preparare il terreno con del compost e i semi vanno interrati ad un paio di centimetri di profondità, a distanza adeguata per lo sviluppo della pianta; l'irrigazione deve essere abbondante.

Ravanelli:la semina va da aprile a luglio, in un terreno a pH neutro e ben soleggiato. Vanno piantati appena sotto la superficie e mantenuti ad irrigazione frequente, ma non abbondante. Hanno un ciclo vegetativo molto veloce e le loro palline colorate attirano tantissimo i bambini.

Un po' di idee per far giocare i vostri bimbi al piccolo contadino ve le abbiamo date, quindi buon giardinaggio!